CHIZZOLA GIOVANNI
Soldato di leva classe 1919 Distretto di Trento Matricola n. 5655 Figlio di Chizzola Luigi e Leoni Marcellina Di religione cattolica Nato il 24 dicembre 1919 a Cognola di Trento Statura: m. 1,55 Torace: m. 0,84 Capelli: colore castano forma liscia Viso: lungo Naso: regolare Mento: regolare Occhi: grigi Sopracciglia: castane Fronte: alta Colorito: roseo Bocca: regolare Dentatura: guasta Segni particolari: // Arte e professione: meccanico Sa leggere e sa scrivere Titolo di studio: 2° Industriale Residenza all’atto dell’arruolamento: Via Solteri, 18. Trento Parla la lingua italiana |
Chiamato alle armi : 20 marzo 1940
Nel 1° Battaglione Artieri da avviarsi al reparto 4° Reggimento Genio Verona 21 marzo 1940
Trasferito presso la 2° Compagnia 1° Battaglione Artieri mobili 11 giugno 1940
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra (Alpi Occidentali) 11 giugno 1940
Partito da territorio dichiarato in stato di guerra 25 giugno 1940
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra 8 dicembre 1940
Imbarcato a Bari perché trasferito al predetto reparto in Albania 20 dicembre 1940
Sbarcato a Durazzo 21 dicembre 1940
Imbarcato a Durazzo per rimpatrio 13 giugno 1941
Sbarcato a Bari 14 giugno 1941
Partito da territorio dichiarato in stato di guerra 14 giugno 1941
Trattenuto alle armi ai sensi Circolare ministeriale 40001 dd. 24/08/39 20 settembre 1941
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra 11 dicembre 1941
Partito da territorio dichiarato in stato di guerra 20 aprile 1942
Partito per la Russia con la 2° Compagnia 1° Battaglione
Genio Artieri facente parte dell’ARMIR 19 luglio 1942
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra (P.M. 108 Don) 20 luglio 1942
Disperso durante un fatto d’armi avvenuto sul fronte russo 15 gennaio 1943
Rilasciata dichiarazione d’irreperibilità dal Distretto Militare di Trento 1 marzo 1947
Ha partecipato dall’11 giugno 1940 al 25 giugno 1940 ad operazioni di guerra svoltasi alla frontiera Alpi Occidentali con la 2° Compagnia 1° Battaglione.
Ha partecipato dal 20 dicembre 1940 al 23 aprile 1941 ad operazioni di guerra svoltasi sul fronte greco-albanese con la 2°Compagnia 1° Battaglione.
Ha partecipato dal 19 luglio 1942 alla dispersione ad operazioni di guerra svoltasi alla frontiera russa con la 2° Compagnia 1° Battaglione.
In particolare questo è il viaggio che ha compiuto per arrivare alle prime linee sul Don.
Partenza da Trento il 20 luglio 1942 e arrivo a Rossosch il 19 settembre 1942.
Nel 1° Battaglione Artieri da avviarsi al reparto 4° Reggimento Genio Verona 21 marzo 1940
Trasferito presso la 2° Compagnia 1° Battaglione Artieri mobili 11 giugno 1940
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra (Alpi Occidentali) 11 giugno 1940
Partito da territorio dichiarato in stato di guerra 25 giugno 1940
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra 8 dicembre 1940
Imbarcato a Bari perché trasferito al predetto reparto in Albania 20 dicembre 1940
Sbarcato a Durazzo 21 dicembre 1940
Imbarcato a Durazzo per rimpatrio 13 giugno 1941
Sbarcato a Bari 14 giugno 1941
Partito da territorio dichiarato in stato di guerra 14 giugno 1941
Trattenuto alle armi ai sensi Circolare ministeriale 40001 dd. 24/08/39 20 settembre 1941
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra 11 dicembre 1941
Partito da territorio dichiarato in stato di guerra 20 aprile 1942
Partito per la Russia con la 2° Compagnia 1° Battaglione
Genio Artieri facente parte dell’ARMIR 19 luglio 1942
Giunto in territorio dichiarato in stato di guerra (P.M. 108 Don) 20 luglio 1942
Disperso durante un fatto d’armi avvenuto sul fronte russo 15 gennaio 1943
Rilasciata dichiarazione d’irreperibilità dal Distretto Militare di Trento 1 marzo 1947
Ha partecipato dall’11 giugno 1940 al 25 giugno 1940 ad operazioni di guerra svoltasi alla frontiera Alpi Occidentali con la 2° Compagnia 1° Battaglione.
Ha partecipato dal 20 dicembre 1940 al 23 aprile 1941 ad operazioni di guerra svoltasi sul fronte greco-albanese con la 2°Compagnia 1° Battaglione.
Ha partecipato dal 19 luglio 1942 alla dispersione ad operazioni di guerra svoltasi alla frontiera russa con la 2° Compagnia 1° Battaglione.
In particolare questo è il viaggio che ha compiuto per arrivare alle prime linee sul Don.
Partenza da Trento il 20 luglio 1942 e arrivo a Rossosch il 19 settembre 1942.